Qiddiya, la capitale dello Spettacolo è il sogno di tutti i giovani sauditi.
Pare che il giovane Principe Mohammed Bin Salman Bin Abdulaziz Al Saud, più brevemente MBS, dando indicazioni al suo team sul mega progetto Qiddiya, di cui è il principale stakeholder, abbia detto qualcosa tipo: “whatever is in your wildest dreams — let’s make it a reality in Qiddiya! – qualunque sia il vostro sogno più esagerato, realizziamolo con Qiddiya!”
La città del divertimento in Arabia Saudita
E sembra che sarà proprio così: con 334 chilometri quadrati di estensione, Qiddiya sarà grande il doppio di Disney World a Orlando (USA)! Avrà più di 300 attrazioni di tutti i tipi, i più incredibili parchi divertimento per famiglie, parchi acquatici, circuiti per motorsport, un campo da golf eco-sostenibile (in mezzo al deserto!), ippodromo, pista da sci, stadio e arene sportive per ogni specialità, un velodromo, uno stadio per grandi eventi musicali, cinema e teatri. Il Resort Core offrirà il paradiso dello shopping, ristoranti di tutti i generi e aree dedicate alla vita notturna. Ci saranno parchi e giardini dove passeggiare, complessi residenziali e hotel di tutte le categorie. I giovani sauditi potranno finalmente soddisfare tutti i loro desideri di svago e tempo libero, in un modo che fino a poco tempo fa sembrava davvero impossibile in Arabia Saudita! avranno finalmente una location ufficiale per il loro Coachella locale, il MDLBeast che nelle sue recenti edizioni si è tenuto a Riyadh.
La città dello sport in Arabia Saudita
Lo sport, anche rivolto alle donne, e la promozione di stili di vita salutari è un tema fondamentale per Qiddiya, strettamente connesso alla trasformazione sociale e culturale del paese. L’enorme stadio super tecnologico ospiterà eventi internazionali di calcio (è già accaduto recentemente a Riyadh per la Supercoppa Italiana del 2019) e altre specialità sportive, in linea con i recenti accordi del Ministero dello Sport Saudita con importanti Club, Federazioni e società di organizzazione di grandi eventi sportivi di massa (la Amaury Sport Organization ha firmato un contratto di cinque anni per 15 milioni di euro/anno)
Boxe, wrestling, ciclismo, golf, vela e molti altri sport avranno in Qiddiya le strutture più avanzate per accoglierli. Ed è chiaro che l’Arabia Saudita si aspetta ritorno sull’enorme investimento attraendo il turismo sportivo internazionale.
F1 in Arabia Saudita
Il capitolo Motorsport avrà grande rilevanza strategica a Qiddiya. Pare infatti che il circuito di Jeddah che ha ospitato due tappe del GP 2021 e 2022 sia solo temporaneo, e verrà spostato in modo permanente a Qiddiya entro il 2025. Il Principe Abdulaziz Bin Turki Al-Faisal, Ministro dello Sport, ha dichiarato che il circuito F1 di Qiddiya sarà spettacolare, non ci saranno restrizioni nella sua progettazione. L’impianto potrà ospitare Moto GP, WEC, eventi di campionati regionali, fino alla F1 e sarà aperto tutto l’anno per i fruitori.
La città dello spettacolo in Arabia Saudita
Cultura e arte avranno ampio spazio a Qiddiya, con un teatro da 2000 posti, un edificio dedicato al cinema, sedi di scuole e accademie internazionali di performance Art per favorire lo sviluppo di talenti locali. Un anfiteatro per festival all’aperto verrà incastonato nel massiccio roccioso che circonda la location e il suo suono surround sarà modellato dalla roccia stessa. Ci saranno grandi spettacoli di produzione locale e internazionale. Il Ministero della Cultura Saudita ha firmato un accordo con Cirque du Soleil Entertainment Group allo scopo di offrire opportunità di educazione e creare posti di lavoro nel settore per i giovani sauditi.
Il Masterplan e l’avanzamento del mega progetto Qiddiya
Lanciato nel 2019 dalPIF (Public Investment Fund), che ne possiede la totalità attraverso Qiddiya Investment Company (QIC), il Masterplan di Qiddiya esprime appieno l’ambizione del Paese di affermare il suo ruolo sulla scena economica mondiale. Il Board è presieduto dal Principe MBS, la direzione operativa è affidata a Philippe Gas, ex Presidente & Managing Director di Walt Disney Attractions Japan & Disneyland International.
Strategicamente situata a circa 40 Km da Riyadh, la location è una scarpata desertica di origine giurassica (vi si trovano ancora fossili marini), circondata da un massiccio roccioso che crea un effetto drammatico di grande impatto. Il MasterPlan è stato disegnato dall’architetto danese Bjarke Ingels sfruttando sapientemente i diversi livelli della location, e prevede l’uso delle migliori pratiche in materia di sostenibilità per minimizzare e mitigare l’impatto sull’ambiente naturale. Ingels definisce questo progetto come “un ecosistema creato dall’uomo che è il più vicino a un’utopia di quanto si osi immaginare”(“a human-made ecosystem that is as close to a utopia as you dare imagine”). Dove possibile, l’idea è di “scolpire la città dal terreno circostante”.
Sono previste diverse fasi di realizzazione: la costruzione delle infrastrutture, i collegamenti elettrici e servizi primari sono in fase avanzata, e il parco tematico Six Flags Qiddiya (circa 1 bilione di dollari) con il rollercoster più lungo al mondo, sarà pronto per il 2023. Per il 2025 ci saranno 4.000 abitazioni. L’Arabia Saudita si aspetta che il mega progetto Qiddiya contribuirà per 4,5 bilioni di dollari al prodotto interno lordo e creerà 57,000 posti di lavoro.
Stay tuned per il prossimo post su Al Diriyah Gate Project!
Fonti: Arab News, Motorsport Week, The Guardian, Blooloop, TurismoItaliaNews, ItaliaOggi
